Diplomati-GAE: l’attesa Adunanza Plenaria mortifica le aspettative dei ricorrenti!

E’ di quest’oggi la pubblicazione dell’attesa pronuncia, che riportiamo in allegato, delle sezioni riunite del Consiglio di Stato che, in modo dirimente ma purtroppo negativo, ha portato ad una decisiva svolta sulla questione aperta dell’inserimento in GAE dei diplomati magistrali.

Un esito molto pesante che mortifica e tradisce le legittime aspettative e rivendicazioni dei ricorrenti che, nel segno della contraddittorietà e dell’iniquità, hanno visto chiudersi la via intrapresa dei ricorsi avanti alle sedi di giustizia amministrativa.

I Giudici Amministrativi infatti dopo un breve excursus sulle decisioni prese nel corso del lungo contenzioso che ha visto alternarsi decisioni favorevoli e sfavorevoli, hanno ritenuto non fondato il diritto dei ricorrenti aspiranti  all’inserimento nelle graduatorie ad esaurimento.

Gli effetti della pronuncia non saranno però immediati; infatti per tutti coloro che hanno avuto ad oggi una ordinanza cautelare del TAR Lazio e conseguentemente siano stati assunti in ruolo o a tempo determinato con contratti di supplenza, la decisione presa dall’Adunanza Plenaria seppur influenzando negativamente l’esito dell’azione legale,  produrrà però effetti solo nel momento della sentenza definitiva relativa a ciascun specifico ricorso.

Come Cisl Scuola Verona, evidenziando l’incoerenza del giudizio rispetto alle pronunce dello stesso Consiglio di Stato, in un contesto peraltro di grande richiesta di insegnanti provvisti di titolo, talvolta introvabili, nella scuola primaria e dell’infanzia veronesi, faremo seguire aggiornamenti sugli effettivi sviluppi della questione, considerato che sono altresì pendenti azioni tese ad ottenere lo stesso risultato avanti alla giustizia ordinaria e i cui esiti nel merito potrebbero rivelarsi non così scontati.

allegati:

–ADUNANZA PLENARIA Consiglio di Stato N. 11_2017