Pensionamenti dal 1° settembre 2014: incontro al MIUR
Si è svolto nei giorni scorsi un incontro al MIUR sulle cessazioni dal servizio e i pensionamenti dal 1° settembre 2014. Il Ministero ha consegnato alle OOSS il testo provvisorio della annuale nota, che sostanzialmente riprende le disposizioni impartite lo scorso anno. L’annuale decreto sulle domande di cessazione e pensionamento é già stato posto alla firma del Ministro e fissa al 27 gennaio 2014 il termine di presentazione delle domande per il personale docente e ATA. Ricordiamo invece che per quanto riguarda i Dirigenti scolastici i termini sono regolamentati dal CCNL dell’area quinta del 15 luglio 2010, dove all’art. 1 2 si fissa il 28 febbraio quale scadenza per le domande di cessazione.
Nel corso del confronto da parte di tutte le OOSS è stato proposto di spostare il termine alla prima settimana di febbraio anche al fine di agevolare l’accesso ai Patronati per la presentazione telematica delle domande.
E’ stato, inoltre, richiesto, di esplicitare tutte le assenze valutabili quale “servizio effettivo” che consentono ai lavoratori che accedono al pensionamento anticipato con meno di 62 anni di non incorrere nelle penalizzazioni. In tal senso si é evidenziato come con l’art. 4 bis del D.L. 101/2013 (legge 125/2013) sono stati ricompresi nell’anzianità contributiva da considerare come prestazione effettiva di lavoro, anche i periodi di contribuzione figurativa per donazioni di sangue e congedo parentale/astensione facoltativa. Periodi che si aggiungono alla maternità, al servizio militare, agli infortuni, alla malattia e alla cassa integrazione già previsti dal D.L. 216/2011.
Nel proseguire dell’incontro, sono state sollevate alcune questioni controverse che hanno penalizzato l’accesso al pensionamento del personale della Scuola che è soggetto a finestra unica di uscita, per le quali si è richiesto un intervento dell’amministrazione presso l’INPS. A tale proposito è stata evidenziata in particolare la necessità di equiparare a servizio effettivo i periodi dal 1° settembre al 31 dicembre anche ai fini dell’esclusione dalle penalizzazioni, e di approfondire la questione dell’arrotondamento dell’anzianità contributiva (frazione di servizio di 16 giorni arrotondata a mese intero) che è previsto solo per il calcolo della pensione e che riteniamo debba essere considerato utile anche per l’accesso al pensionamento. Su tale punto l’Amministrazione si è impegnata ad una verifica con l’INPS.
Al termine dell’incontro è stato sollecitato un ulteriore confronto a breve, che ha trovato disponibile il Ministero, per la definizione definire in tempi utili delle condizioni che consentono ai docenti in esubero di andare in pensione con i requisiti pre-Fornero, ed è stato chiesto il monitoraggio delle domande accolte nell’anno scolastico 2013/14.
Appena disponibili provvederemo a pubblicare le disposizioni che dovrebbero essere diramate a breve.
