Ruoli e organici del personale: forti riduzioni di posti e condizioni di lavoro precarie!

Categorie: , , , , | 23-07-2015

In data 22 luglio si è tenuto presso l’Ufficio Scolastico di Verona un incontro tra le massime rappresentanze scolastiche provinciali e le rispettive sigle sindacali.

I numeri forniti dall’Amministrazione hanno confermato quello che la CISL SCUOLA VERONA ha da subito intuito e di cui ha avuto oggi conferma, cioè un ulteriore calo dei numeri riguardanti il contingente del personale della scuola, cosa assolutamente grave!

La CISL SCUOLA VERONA denuncia con fermezza che, malgrado i proclami della ” Buona Scuola” del Governo, alcuni ordini di scuola della provincia di Verona, vedi scuola dell’infanzia, scuola primaria e scuola secondaria di 1° grado sono devastate dalla mancata assegnazione di personale, tanto da pregiudicarne gravemente il funzionamento per il prossimo anno scolastico ormai alle porte.

In particolare, denunciamo un calo di 11 collaboratori scolastici e 14 assistenti amministrativi. Non è stata permessa l’apertura di nuove sezioni della scuola dell’infanzia nonostante i numeri  lo consentissero e forte fosse  la richiesta delle famiglie e delle istituzioni locali.

La più colpita da questi tagli è senz’altro la scuola primaria dove mancano  all’appello 192 posti in organico anche se con una discutibile decisione sono state assegnate alle classi a tempo pieno 42 ore, anziché le 44 previste dalla normativa, tentativo che anziché risolvere il problema della mancanza di insegnanti andrà  ulteriormente ad appesantire il lavoro dei docenti nelle classi .

Ciò che troviamo  più sconcertante è che il Ministero in primis e a seguire  gli uffici scolastici regionali continuano a fornire i numeri delle cattedre da assegnare senza tener conto dei dati forniti dalle singole istituzioni scolastiche e che rappresentano il loro reale fabbisogno. Questo  in aperto contrasto con quanto proclamato dal Governo sull’autonomia scolastica.

La situazione che si sta delineando nella scuola della  nostra provincia è  motivo di grande preoccupazione: il personale scolastico si troverà ad operare in  condizioni di forte precarietà .

Come sindacato abbiamo richiesto all’Ufficio Scolastico di Verona che ci venga inviata una situazione dettagliata relativamente all’organico degli insegnanti e degli ATA per  ogni scuola,  per consentirci di monitorare la situazione e denunciare eventuali casi limite.

Abbiamo inoltre annunciato che vigileremo su tutte le procedure di nomina  e qualora si riscontrassero delle irregolarità procederemo ad iniziative di blocco delle operazioni stesse.

 

 

Print Friendly, PDF & Email