Certificazione delle competenze primo ciclo: la circolare MIUR
Con la recente circolare n. 3/2015, che riportiamo in allegato, il MIUR ha inviato alle Istituzioni Scolastiche i nuovi modelli nazionali da adottare in fase sperimentale per la certificazione delle competenze per il Primo Ciclo.
Alla circolare sono allegati un modello di certificazione da redigere al termine della Scuola Primaria, un modello di certificazione al termine della classe terza della scuola secondaria di primo grado e le linee guida per la compilazione dei modelli stessi , per l’avvio di una fase di sperimentazione e ricerca per quelle scuole che ne faranno esplicita richiesta.
L’adesione alla fase sperimentale comporta per ciascuna Istituzione Scolastica:
- la costituzione di un gruppo di progetto con il compito di supervisionare l’adozione dei nuovi strumenti e di promuovere lo sviluppo di adeguate iniziative;
- una adeguata informazione ai genitori;
- l’analisi dell’impatto e le ricadute sull’attività progettuale, didattica e valutativa;
- l’eventuale adozione, previa delibera del collegio dei docenti, al termine dell’anno scolastico 2014-2015 dei nuovi modelli di certificazione.
In ogni caso l’adozione dei nuovi modelli di certificazione diviene obbligatoria dall’anno scolastico 2016-2017, dopo aver acquisito elementi di validazione emersi nella fase di sperimentazione negli anni scolastici 2014-2015 e 2015-2016.
In attesa di un modello unico nazionale, le istituzioni scolastiche hanno adottato strumenti certificativi elaborati autonomamente che dovranno però convergere nel modello nazionale unico.
Evidenziamo quale dato positivo la sostituzione dei voti in decimi con una la struttura dei nuovi modelli con l’utilizzo di una scala a quattro o tre valori con enunciati descrittivi dei diversi livelli di competenza. Il superamento dei voti per la certificazione delle competenze introduce una modifica apprezzabile e perseguibile. Come esplicitamente indicato anche nelle Linee Guida, “progettare l’attività didattica in funzione delle competenze e della loro certificazione richiede una professionalità docente rinnovata e attenta alle domande, anche e soprattutto implicite, che possono venire dagli alunni.”
Per questo come CISL SCUOLA riteniamo che la formazione dei docenti sia la chiave di svolta per assicurare questo processo cosi determinante. Esprimiamo, pertanto, forti perplessità per l’esiguità delle risorse economiche disponibili , ben lontane per entità dall’assicurare strumenti didattici operativi e formativi a tutti coloro che queste innovazioni dovranno praticarle.
Ancora una volta un cambiamento importante e significativo per la Scuola che, in assenza di un piano formativo pluriennale, verrà realizzato solo grazie al senso di responsabilità e alla professionalità dei docenti di cui il MIUR continua ad abusare in modo inaccettabile e senza alcuna considerazione incentivante dal punto di vista contrattuale.
allegati:
- Circolare ministeriale 3_2015 certificazione competenze primo ciclo
- SCHEDA PRIMO CICLO certificazione competenze
- Linee guida certificazione competenze
