Circolare docenti inidonei: rimangono dissensi e perplessità
Il Miur ha recentemente trasmesso agli Uffici Scolastici Regionali la Circolare che riportiamo in allegato , con cui dirama le disposizioni sul personale docente permanentemente inidoneo in attuazione del D.L. 104 come modificato in sede di conversione in Legge. Insieme alla circolare è stato altresì trasmesso il Decreto che dovrà essere firmato anche da Funzione Pubblica e MEF. Sono state accolte solo in parte le richieste della CISL SCUOLA tese a salvaguardare i contratti di supplenza sui posti di ATA.
Per i nuovi inidonei, l’eventuale transito sui ruoli ATA, sarà disposto anche in corso d’anno, solo giuridicamente, garantendo pertanto la durata delle supplenze in base alla natura del posto. In fase di prima applicazione, cioè relativamente ai passaggi ATA dei docenti già permanentemente inidonei, nonostante le ripetute richieste della CISL SCUOLA , è previsto invece il raggiungimento della sede scelta tra quelle oggi vacanti e sulle quali sono stati stipulati i contratti di supplenza “fino all’avente titolo”. Concretamente, gli eventuali passaggi sui posti ATA dei docenti inidonei che dovessero presentare domanda potranno essere disposti solo dopo la conclusione dell ‘ iter del Decreto Interministeriale e pertanto la CISL SCUOLA continuerà a richiedere che sia garantita continuità per tutti i contratti di supplenza oggi in corso , oltre che lo sblocco delle assunzioni in ruolo in ritardo di due anni.
I CONTENUTI DELLA CIRCOLARE MINISTERIALE
Il personale già inidoneo alla data di entrata in vigore del D.L. 104 che non intenda essere sottoposto a nuova visita può avanzare :
– richiesta di passaggio sui ruoli ATA compilando il modello A entro il 15 dicembre
– richiedere, in attesa della mobilità intercompartimentale, compilando il modello B, l’utilizzo in attività di supporto alla didattica.
Per coloro che non dovessero presentare nè il modello A nè il modello B, la circolare ministeriale lascia intendere che tale personale verrà sottoposto a nuova visita, a seguito della quale potrà:
– rientrare nel ruolo docente se non sarà confermata la inidoneità;
– richiedere il passaggio ATA entro 30 giorni dal referto;
– richiedere l’utilizzo in attività di supporto alla didattica in attesa della mobilità intercompartimentale.
Gli Uffici regionali dovranno segnalare al Ministero le istanze pervenute compilando il modello C.
La Circolare si conclude con l’invito ai Direttori degli USR ad integrare le Commissioni mediche di verifica con un rappresentante del MIUR, di cui al riguardo riportiamo in allegato la nota MEF , designando prioritariamente un dirigente tecnico o, in subordine, un dirigente scolastico in possesso di specializzazione sul sostegno o di titoli professionalizzanti in materia di disabilità.
In queste ore il Miur sta predisponendo una ulteriore nota sulla gestione delle disposizioni impartite con circolare. Nella nuova nota si chiarirà, come richiesto dalla CISL SCUOLA, che il personale già inidoneo, che compilerà il modello B, rimanga utilizzato nell’attuale sede di servizio. La CISL SCUOLA ha inoltre chiesto di chiarire che i docenti dichiarati inidonei dopo la data di entrata in vigore del D.L. 104 ( dal 12 settembre ad oggi ) rientrano nella fattispecie dei docenti già inidonei e pertanto anche per loro si applicano i contenuti della recente circolare ministeriale.
Permangono comunque forti dissensi e perplessità sulla discutibile gestione di tutta la questione del personale docente inidoneo.
allegati:
- Circolare MIUR docenti inidonei
- Decreto docenti inidonei
- modulo A – richiesta inquadramento ruoli ATA
- modulo B – utilizzazione nelle more definizione mobilità intercompartimentale
- modello C – rilevazione docenti inidonei 13_14
- Nota MEF n. 966 integrazione commissioni