CONCORSO ORDINARIO: domande al via dal 6 ottobre !
E’ ufficiale! Da oggi, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale n. 75(serie Concorsi) del bando per l’assunzione di 11.542 docenti nel biennio 2013-2014, ripartono i concorsi nella Scuola, ormai fermi dal 1999.
Se la selezione si concluderà nei tempi previsti, il prossimo anno scolastico entreranno in ruolo da concorso 7.351 nuovi docenti. Mentre i restanti 4.191 docenti saliranno definitivamente in cattedra nell’anno scolastico 2014-2015. Assunzioni che copriranno il 50% del fabbisogno mentre l’altra metà verrà soddisfatto attraverso le graduatorie a esaurimento del personale precario.
Riportiamo, in allegato, il testo del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale. Le domande di ammissione al Concorso andranno presentate utilizzando la procedura informatica Istanze on line presente sul sito del Miur, a partire dal 6 ottobre e fino alle ore 14 del 7 novembre. Si potrà concorrere in una sola regione ma, avendone i requisiti, per più classi di concorso. Il concorso non sarà pero’ svolto per tutte le classi di concorso ma solo su 16 tra classi e ambiti disciplinari
Possono partecipare al Concorso:
A) i candidati in possesso del titolo di abilitazione all’insegnamento nella scuola dell’infanzia o primaria o secondaria di I e II grado, conseguito entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda ammissione, ivi compresi i titoli di abilitazione conseguiti all’estero purché riconosciuti con apposito decreto del Ministero.
B) per i posti della scuola primaria, i candidati in possesso del titolo di studio comunque conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, ovvero al termine dei corsi quadriennali e quinquennali sperimentali dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998;
C) per i posti della scuola dell’infanzia, i candidati in possesso del titolo di studio comunque conseguito entro l’anno scolastico 2001-2002, al termine dei corsi triennali e quinquennali sperimentali della scuola magistrale, ovvero dei corsi quadriennale o quinquennale sperimentale dell’istituto magistrale, iniziati entro l’anno scolastico 1997-1998.
D) per i posti di scuola secondaria di I e II grado, ai sensi dell’articolo 2 del decreto interministeriale 24 novembre 1998, n. 460, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 131 del 7 giugno 1999:
– i candidati che alla data del 22 giugno 1999 (data di entrata in vigore del citato decreto interministeriale) erano già in possesso di un titolo di laurea ovvero di un titolo di diploma conseguito presso le accademie di belle arti e gli istituti superiori per le industrie artistiche, i conservatori e gli istituti musicali pareggiati, gli ISEF, che alla stessa data consentivano l’ammissione ai concorsi per titoli ed esami per il reclutamento del personale docente;
– i candidati che abbia conseguito i titoli di cui al precedente punto entro l’anno accademico 2001-2002, se si tratta di corso di studi quadriennale o inferiore; entro l’anno accademico 2002-2003, se si tratta di corso di studi quinquennale, nonché i candidati che abbiano conseguito i diplomi di cui al precedente puntoentro l’anno in cui si sia concluso il periodo prescritto dal relativo piano di studi a decorrere dall’anno accademico 1998-1999;
E) Per i posti di insegnante tecnico-pratico, sono ammessi a partecipare i candidati in possesso del titolo di studio di cui al decreto ministeriale 30 gennaio 1998, n. 39.
Le suddette disposizioni hanno valore anche per i candidati in possesso dei titoli di studio conseguiti all’estero e riconosciuti equivalenti attraverso apposito decreto di equipollenza.
Non possono partecipare ai concorsi coloro che alla data di pubblicazione del presente decreto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, 4^ Serie Speciale, Concorsi ed Esami, prestano servizio su posti e cattedre con contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato nelle scuole statali.
La selezione si aprirà con una prova preselettiva che si svolgerà probabilmente a dicembre nelle aule informatiche delle scuole Bisognerà rispondere a 50 quesiti in 50 minuti così strutturati: 7 domande di informatica, 7 per l’area linguistica, 18 che accerteranno le abilità logiche e 18 la comprensione del testo. Le domande saranno estratte da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero 20 giorni prima dell’avvio delle sessioni di preselezione. Supereranno la preselezione e saranno ammessi alla prova scritta che avrà carattere disciplinare, coloro che totalizzeranno 35 punti.
Successivamente verrà svolta la prova orale, che sarà strutturata due momenti. Una prima parte consistente in una lezione simulata di 30 minuti in cui il candidato potrà avvalersi anche dell’utilizzo delle nuove tecnologie informatiche e una seconda parte, sempre della durata di 30 minuti, in cui il candidato interagirà con la commissione, per una attenta verifica delle competenze didattico-pedagogiche. Nell’ambito della prova orale verrà accertata anche la competenza linguistica del candidato, a scelta tra inglese, francese, spagnolo e tedesco.
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