CPIA: incontro al MIUR
Nell’ambito del confronto avviato con il MIUR sulla definizione degli organici per il futuro anno scolastico, si è svolto ieri un incontro dove, facendo seguito al primo in cui si era discusso sulle classi di concorso atipiche, si è affrontato il tema riguardante la determinazione l’organico dei futuri CPIA(Centri Permanenti di Istruzione Adulti) .
All’incontro, oltre alla Direzione del personale della scuola era presente anche la Direzione degli ordinamenti che ha consegnato ampia documentazione sull’attività del gruppo tecnico istituito dal Miur per l’elaborazione delle Linee guida previste dal regolamento sui CPIA ( DPR 263/2012 )e fornito un resoconto sui “Progetti assistiti a livello nazionale “ avviati in questo anno scolastico.
In merito al Decreto interministeriale relativo agli organici il Miur ha illustrato una proposta che si applicherebbe già dal 2014/2015 sia sui CPIA qualora vengano costituiti sia sui CTP e sui Corsi serali in assenza della costituzione dei CPIA.
La cessazione del funzionamento degli attuali CTP e Corsi serali è fissata al 31 agosto 2015. Per i percorsi di primo livello è ipotizzata l’assegnazione di un organico di posti di scuola primaria e di scuola media in linea con le disposizioni dell’ OM 455 del 1977 ( 3 docenti di primaria e 5 di scuola media ) integrati da ulteriori 2 docenti di scuola media per complessivi 10 docenti ogni 160 studenti con riferimento alla serie storica degli iscritti.
Per i percorsi di secondo livello , la dotazione organica è stabilita con riferimento ai quadri orari pari al 70% dei corrispondenti ordinamenti. Nella proposta illustrata nulla fa riferimento al personale ATA. Manca anche ogni riferimento ai percorsi di istruzione e formazione professionale per l’acquisizione della qualifica.
Riservandoci di approfondire i contenuti della proposta, la CISL SCUOLA ha evidenziato che il tema della attribuzione delle risorse di organico, non può prescindere dalla conclusione del lavoro sulla definizione delle Linee guida che sono alla base del passaggio al nuovo ordinamento e a nuovi assetti didattici. La CISL SCUOLA ha inoltre sostenuto l’importanza di acquisire dalle esperienze dei Progetti assistiti appena avviati tutte le risultanze utili a definire un’offerta formativa efficace per la quale le risorse umane in organico sono uno strumento indispensabile. E’ stata evidenziata l’esigenza di definire un adeguato investimento di risorse per un reale sviluppo del settore; necessità quest’ultima che la CISL SCUOLA ritiene inammissibile e non conciliabile con le prospettive di contenimento del personale tenendo conto anche delle attività di accoglienza e orientamento indicate nell’ambito del suddetto Regolamento.
A conclusione dell’incontro la CISL SCUOLA ha richiesto al Ministero di verificare le reali possibilità di avvio dei CPIA che nei piani regionali, non ultimo quello della Regione VENETO, sono previsti solo numericamente senza specificarne il concreto assetto e definirne l’articolazione sul territorio. Infine in merito alla circolare sulle iscrizioni, la CISL SCUOLA ha ribadito che il termine per gli adulti fissato al 31 maggio, senza previsione di deroghe, è restrittivo e non risponde alla sperimentata esigenza di tempi più ampi specifici per questo settore, sollecitando il Ministero ad emanare a tal riguardo una ulteriore specifica nota sull’argomento.
Il Ministero si è impegnato a riconvocare il tavolo sia per l’approfondimento del materiale relativo alle Linee Guida e ai Progetti assistiti, sia sull’argomento specifico degli organici alla luce delle osservazioni rappresentate dalle organizzazioni sindacali.
