Firmata l’intesa sui contratti pubblici, un primo passo verso il RINNOVO CONTRATTUALE!
“L’accordo politico raggiunto è un passaggio importante, indispensabile per aprire concretamente le trattative di comparto” – Così la segretaria generale della Cisl Scuola, commenta l’intesa firmata da Cgil, Cisl e Uil – “Dopo sette anni di blocco, è un passo in avanti significativo, per nulla scontato viste anche le condizioni di contesto che certamente non rendono facile il compito che ci siamo dati: valorizzare le professionalità in tutti i settori pubblici e della scuola, dove le condizioni di lavoro si sono fatte nel tempo più gravose e ridare al contratto la gestione di tutte le materie che attengono al rapporto di lavoro. Per noi della scuola non c’è bisogno di spiegare perché questo è un obiettivo importante. L’intesa di oggi, va nella direzione su cui da mesi si spende buona parte delle iniziative sindacali, a partire dai tavoli aperti al MIUR“.
L’accordo prevede aumenti di 85 euro mensili, per un impegno economico che complessivamente si aggirerà sui 5 miliardi di euro, considerate le risorse oggi disponibili e quelle che verranno dalle prossime leggi di bilancio.
“I valori economici – prosegue la segretaria generale della Cisl Scuola – sono in linea con i rinnovi di altri settori del lavoro privato e sarà il contratto di comparto la sede in cui definire in modo più puntuale la destinazione delle risorse, sulle quali il governo si impegna a ulteriori stanziamenti con le leggi di bilancio“.
La Cisl Scuola, insieme alle altre federazioni del lavoro pubblico Cisl e alla Confederazione, ha dato anche in questa occasione un contributo decisivo alla costruzione di un’intesa firmata da tutti i sindacati presenti al tavolo con la Funzione Pubblica.
“Una scelta utile ai lavoratori e alla loro tutela – conclude Maddalena Gissi – anche perché recupera spazi e ruoli negoziali dopo una fase di ripetute invasioni di campo legislative”.
Non si chiude quindi ora il lavoro delle O.S., che si sposta ai tavoli di comparto, per i quali l’accordo politico ha posto finalmente le necessarie premesse.
