Istruzione degli adulti, il regolamento dei CPIA

Il Consiglio dei Ministri, nella seduta di mercoledì scorso. 3 ottobre, ha approvato definitivamente il Regolamento che istituisce i Centri Provinciali d’Istruzione per gli Adulti (CPIA). Deliberato in prima istanza il 12 giugno 2009, il provvedimento ha acquisito i pareri del CNPI, della Conferenza Unificata, del Consiglio di Stato e delle competenti commissioni parlamentari di Camera e Senato. Adesso si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale.

Si apre subito una fase di graduale applicazione che prevede, fra l’altro, la realizzazione, a partire dall’a.s. 2012/13, di progetti assistiti a livello nazionale senza maggiori oneri a carico della finanza pubblica.

La Cisl Scuola, condividendo questa opportunità, chiederà all’Amministrazione di avviare immediatamente il confronto per definire le modalità attuative, ritenendo che tali progetti di sperimentazione debbano avere come presupposto l’istituzione di un numero significativo di CPIA autonomi distribuiti in modo omogeneo su tutto il territorio nazionale.

A tal proposito si potrà fare riferimento ai Centri già istituiti per l’a. s. 2009/10 e salvaguardati dallo stesso Regolamento (art. 11, comma 9).

L’avvio dei CPIA rappresenta una tappa importante che può essere decisiva rispetto all’obiettivo di assicurare opportunità formative in età adulta, nella prospettiva di garantire il diritto all’apprendimento permanente recentemente sancito con l’approvazione della legge di riordino del mercato del lavoro.