Posizioni economiche ATA: vicina la soluzione per sventare il recupero

Sembra prendere corpo il risultato dell’azione di pressione esercitate dalla CISL SCUOLA sulla settima commissione cultura e della commissione bilancio della Camera che sta discutendo la conversione in legge del decreto 3/2014 a copertura degli scatti di anzianità del personale della Scuola.

Nell’ambito dei lavori di tali commissioni, la CISL SCUOLA é intervenuta per sollecitare l’elaborazione di uno specifico emendamento al testo legislativo che trovasse soluzione e copertura economica al problema delle posizioni economiche ATA, con l’obiettivo  di sventare l’annunciato e inaccettabile recupero delle somme già percepite dal personale per le posizioni acquisite a partire  dal 2011.

Risulta abbastanza concreta l’ipotesi che le commissioni stiano lavorando all’approvazione  di un emendamento al testo normativo che, recuperando risorse da altri capitoli della spesa pubblica, consenta la soluzione della questione legata alle posizioni economiche ATA, evitando che si proceda al recupero delle somme erogate dal 2011 e dando copertura alle posizioni in atto per tutto l’anno scolastico 2013-2014 .

Continueremo a vigilare comunque sul percorso parlamentare del provvedimento sino alla votazione in Senato, con un vero e proprio pressing volto a ricercare  soluzioni in grado di assicurare al personale la più efficace tutela,  scongiurando il recupero delle somme già percepite.

In attesa che si concretizzi il risultato della nostra azione sindacale, invitiamo il personale già oggetto di recupero a rivolgersi presso le nostre sedi al fine di poter raccogliere tutti gli elementi necessari a istruire le eventuali azioni di contenzioso  che dovessero rendersi necessarie.