Risorse per i progetti innovativi di “alternanza scuola-lavoro”

Il MIUR (“dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione”) ha emanato – a firma del direttore generale per gli “ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione” il decreto 761 del 20.10.2014 con il quale sono ripartite le risorse destinate ai progetti innovativi di “alternanza scuola-lavoro” previste dal D.M. 351 del 21.5.2014.

Il decreto, nel ribadire il valore dell’alternanza scuola-lavoro come strumento anche di prevenzione dei fenomeni di disagio e dispersione scolastica, individua nei progetti innovativi quei percorsi che assicurano oltre alle conoscenze di base anche l’acquisizione di maggiori competenze per la futura occupabilità.

Assumono, quindi, rilevanza le attività svolte nei laboratori scientifico-tecnologici, che potranno costituirsi e aggiornarsi sulla base del decreto ministeriale 351.

I progetti di alternanza scuola-lavoro devono offrire l’opportunità di una valorizzazione della formazione congiunta tra scuola e lavoro anche secondo la metodologia “bottega a scuola” e “scuola-impresa”, prevedendo una stabilità nel tempo e la collaborazione dei poli tecnico-professionali, delle fondazioni ITS, delle reti di impresa e delle associazioni territoriali.

Le risorse (11 milioni di euro) sono così ripartite: 4 milioni per gli istituti professionali; 6 milioni per gli istituti tecnici; 1 milione per i licei.